L’escursione
di oggi promette bene: un Tremila alla portata di tutti! Ci ritroviamo per la
colazione al Segnavia di Brossasco e ci dirigiamo verso Pontechianale dove,
alle 8,30 puntuali ci prepariamo per salire sulla seggiovia che ci porterà in
quota da dove affronteremo la salita verso il Tre Chiosi. Peccato
che…l’imprevisto sia dietro l’angolo! Per un intoppo burocratico oggi la
seggiovia resterà chiusa! In quattro e quattr’otto i nostri AE studiano una
meta alternativa e alla fine si opta per tentare la Losetta. Risaliamo sulle
auto e riprendiamo la strada che da Chianale porta verso il colle dell’Agnello per
parcheggiare accanto al tornante da cui parte il sentiero; attrezzati di tutto
punto possiamo partire seguendo il buon passo di Luigi. La giornata è tutto
sommato serena, nonostante le previsioni meteo non troppo buone, e possiamo così
rilassarci e godere appieno della bellezza di camminare nel verdissimo vallone
di Soustra, ammirando le fioriture che lo rallegrano. Per tutto il percorso
siamo accompagnati dal rumore delle fresche acque che scorrono poco distanti e
dai fischi delle marmotte che sembrano voler segnare il loro territorio e darci
il benvenuto! Pian piano arriviamo nei pressi della capanna Losetta da cui,
dopo una breve pausa, riprendiamo la via verso il Passo: la salita diventa più
impegnativa, anche per alcuni tratti ancora coperti di neve, ma il gruppo
procede con attenzione sotto la guida di Bartolo che ha preso il posto di
comando visto che Luigi ha preferito fermarsi con alcuni per evitare passaggi
insidiosi per caviglie ancora un po’ doloranti!
Ed
eccoci finalmente al passo: le nubi ormai la fanno da padrone, impedendoci di
gustare appieno del panorama, ma l’entusiasmo non manca per cui alla fine si
decide di proseguire fino in vetta. L’aria diventa più frizzante e ci costringe
ad indossare capi più pesanti, ma la soddisfazione di raggiungere la vetta fa
dimenticare anche il freddo! Le nubi si diradano quel tanto che basta per
permetterci di godere almeno della vista del Dado di Viso e ci rallegriamo
scorgendo poco distanti da noi un bel numero di stambecchi che, incuranti della
nostra presenza, si dedicano alle loro faccende! Dopo aver trovato un pezzo di
matita cui tocca pure ingegnarsi per fare la punta, firmiamo il libro (o meglio
il foglio!) di vetta e, scattate le foto di rito, possiamo ripartire per la
discesa. Ci fermiamo al passo per il momento del pranzo e poi riprendiamo la
marcia, cercando di lasciarci alle spalle le nubi sempre più minacciose… Il
rientro avviene senza intoppi e, quando siamo ormai verso la parte finale del
vallone recuperiamo anche i nostri amici che, rimasti accanto alle grange,
hanno potuto dedicarsi con maggior impegno allo studio e all’osservazione dei
vari esemplari di flora locale, appassionandosi in particolare ad alcuni
fiorellini gialli che pare abbiano rimedi miracolosi…
Il
meteo ci consente di rientrare alle auto perfettamente asciutti e, prima di
ritrovarci per la consueta merenda, alcuni di noi fanno ancora un salto a
Chianale per ammirare le prodezze di Marisa sulla pista da ballo!!
Che
dire, alla fine, nonostante gli imprevisti di inizio mattina e i capricci del
meteo, la giornata si è svolta in allegria e spensieratezza regalando quasi a tutti la possibilità di
raggiungere il desiderato tremila!
Ma_Ester
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