mercoledì 16 aprile 2008

Un gruppone di 60 persone a spasso per i sentieri del Barolo


Consapevoli che avremmo pestato fango ma contenti per la bella giornata di sole, ci siamo ritrovati a La Morra per fare un’escursione un po’ insolita rispetto alle solite gite di montagna…
I sentieri tra le colline modellate dalla fatica dei vignaioli, pettinate da filari di viti con i germogli appena aperti, pronti per una nuova produzione di annata…
Il fango rendeva i nostri scarponi più pesanti, la nostra camminata traballante sembrava quella delle paperelle… ma l’entusiasmo di tutti noi osservando il risveglio della natura e il panorama maestoso delle colline ci faceva dimenticare i giorni scorsi rigati dalla pioggia. I bambini scorrazzavano su e giù per i filari, meno contente forse le mamme che alla sera avrebbero avuto montagne di indumenti sporchi di fango la lavare…
In chiusura di questa bella giornata, la visita alle cantine di Fontanafredda, ricche di storia, di tradizioni, profumi e segreti nel trasformare il frutto di queste colline in nettare per i nostri palati…

Gita molto bella per la gente, il luogo, i panorami… ma la cosa che la rende fantastica è quando alla sera ricevi i complimenti dai partecipanti perché con poche cose sei riuscito a far trascorrere una giornata diversa dal solito, li hai fatti sentire a loro agio, sereni e allegri, hai fatto conoscere gente nuova e ti assicurano che ritorneranno a fare gite con il nostro gruppo di escursionismo perché si sono trovati bene...

Non mi resta che ringraziare tutti i partecipanti e i collaboratori per la riuscita della gita... già al lavoro per organizzare la prossima escursione...
Beppe

lunedì 7 aprile 2008

Monte Faraut con le Ciastre


Gitona...
l'idea frullava nel cervellino di Monica da parecchio tempo...
già dalla prima nevicata di quest’anno, voleva andare sul Faraut con le racchette...
ma Bartolo, come dice Ago è "uno che la sa lunga", è riuscito a frenarla fino a venerdì dicendo che era una gita da fare a fine stagione con neve sicura...
Così che venerdì in sede abbiamo combinato per questa domenica...
Certi che se fosse andata da sola, si sarebbe persa sicuramente... :o), siamo “stati costretti” ad accompagnarla.
Squadrone di appoggio (Bartolo, Flavio, Giusy, Davide, Silvio, Ieio ed io "Mula") e Monica, domenica ci troviamo di buon ora e alle 8.00 iniziavamo la grande impresa...
1200m di dislivello, da S.Anna di Bellino fino alla croce del Monte Faraut.
Il vento gelido ci ha accompagna per tutta la gita... il primo tratto di salita si snoda su stradina fino al Pian Ceiol, dove iniziava la neve. Nei pressi delle Barricate, dopo aver calzato i ramponi, con estrema cautela le attraversiamo. Giunti alla baita che si incontra sul tragitto, siamo costretti ad abbandonare Ieio (uomo nato stanco), che vedendo il restante percorso di salita commenta "ma mi i la fass pa a rivè fina en punta"; si arrende e decide di fare il guardiano della baita fino al nostro ritorno...
Sulla traccia degli scialpinisti percorriamo l'ampio vallone che ci porta al ripido versante del Faraut, da qui con passo regolare raggiungiamo il colle.
Il forte vento tenta di spazzarci via (per qualcuno sarebbero state necessarie "el pere en sacocia").
A mezzogiorno in punto, dopo quattro ore di salita siamo ai piedi della croce per le foto di rito.
Iniziamo subito la discesa per ripararci dal ventaccio e raggiungiamo Ieio appollaiato sulla panchina a godersi il sole...(i suoi commenti: "so en pò stanc"). Flavio con le sue battute pronte invece commenta agli amici incontrati alla baita "a le pà nost, l'uma adutalu".
Spuntino e dessert con la deliziosa torta di Giusy... ore 14.00 dalle macchine.
Al Rifugio Melezè, mentre riposiamo le nostre stanche membra, siamo alquanto “sagrinà” perché Monica sta già pensando alla gita del prossimo anno…
Ai ai…

Mula

martedì 1 aprile 2008

dom. 13/04 - CAMMINATA TRA LE VIGNE


Suggestiva escursione tra i vigneti di La Morra, partendo dal belvedere si percorrerà il sentiero che passando tra i filari percorrerà la collina sormontata dal paese, vista sull'anfiteatro delle colline pettinate di vigneti, colorate di fiori profumate dal risveglio della natura
percorso di 13km, dislivello 300m, durata circa 4-5 ore
abbigliamento leggero da trekking.


ritrovi: Saluzzo ore 9,00, piazzale della stazione ; Carmagnola ore 9,15, davanti sede Cai

chi interessato si concluderà la giornata con la visita guidata alle cantine "Tenimenti Fontanafredda"
(costo ingresso 6.00€ con una degustazione, 10.00€ con tre degustazioni di vini)

prenotazioni sia per la gita che per la visita alle cantine, entro e non oltre venerdi 11 aprile, in sede Cai Saluzzo, tel. 0175-249370, Ae Beppe Mulassano 3479166234;