martedì 21 aprile 2009

14° Corso Escursionismo Base - modulo d'iscrizione...


Gentili signori... qui d seguito trovate il modulo d'iscrizione per il Corso Escursionismo base... per chi desidera, lo può salvare cliccandoci su, stampare, compilare e consegnare all'atto dell'iscrizione...

lunedì 20 aprile 2009

Sentiero del Lupo... che 'n darmage...

Ultimamente il tempo non è dalla nostra parte... ieri c'era una bellissima escursione nelle Langhe...
il sentiero del Lupo a Montelupo albese... grazioso sentiero che si snoda tra i vigneti e i noccioleti percorrendo in cerchio la collina sovrastata dal paesino Montelupo Albese...
incredibile... quasi un centinaio di persone avevano aderito alla gita...
ma... il tempo ci ha fatto un brutto scherzo... con indecisione durante tutta la settimana tra nuvolette, pallido sole, e goccioline... il meteo ci ha tenuti con il fiato sospeso fino al mattino di ieri quando al risveglio ci ha accolto una pioggia scosciante che è durata per tutto il giorno...
Un breve giro di telefonate e GITA ANNULLATA... nel pomeriggio era prevista la visita alle Cantine F.lli Savigliano (valle Talloria - Diano d'ALba)... 
Una ventina di irriducibili degustatori hanno aderito lo stesso nonostante il tempo... 
Siamo stati accolti con gioia dai sigg. Marino e Stefano... 
i profumi del vino, i racconti dei segreti di vinificazione e la saggezza dei titolari ci hanno accompagnato per tutta la giornata...
Cultura... si!, argomento molto importante per noi escursionisti... anche se questa volta non si è trattato delle solite montagne, ma di racconti di vita e sacrifici... delle vigne e nelle cantine per affinare il prezioso nettare per esaltarlo ai nostri palati...
Grazie a Marino, a Stefano e famiglie per la bellissima giornata di cultura...
Mula

martedì 14 aprile 2009

Lunedì 13 aprile - Monte Tibert…

La voglia di calpestare ancora un po’ di neve prima degli impegni primaverili ed estivi … ha acceso nelle nostre testoline l’idea di fare ancora una gitona con racchette…

Sfogliando il Nostro libro “Ciastre d’Oc” scegliamo il Monte Tibert, decisamente un’ottima meta…

Ritrovo a Caraglio per la colazione e via su fino a Castelmagno… dove parcheggiamo la macchina sul ciglio della strada appena dopo il Santuario…

Durante i preparativi per la salita… il nostro sguardo si  posa sui pendii da percorrere, evitando quelli ripidi e a rischio slavine, delineando nella nostra mente la traccia da seguire in assoluta sicurezza…

La nevicata della notte precedente ha depositato alcuni cm di neve fresca su quella vecchia, ma il sole caldo non le ha dato il tempo necessario per aderire al manto esistente, così che si vedono  molte slavine  sui pendii ripidi del vallone che termina al colle Sibolet…

La nostra traccia serpeggia lungo il fondo del vallone, percorrendo i pendii e le zone non pericolose… solo in due punti siamo costretti ad aumentare la nostra soglia di attenzione percorrendo il tratto pericoloso uno per volta…

Saliamo con ritmo veloce e costante… avanti a noi un gruppetto di scialpinisti ci precede disegnando un ipotetica  traccia  da seguire… dopo tre ore di cammino conquistiamo la punta… la croce in legno è ancora rivestita di neve e ghiaccio… segno evidente di bufera in quota nei giorni scorsi. Il tempo utile per la foto e riprendiamo la discesa per sostare in un posto tranquillo e sicuro per il pranzetto… appena 200 m più in basso dove spiana e affiorano pietre su cui sederci…

 Le nuvole giocano con il sole alternando la luce e il caldo con l’ombra fresca… non riuscendo a sonnecchiare come fanno tutti gli altri del gruppo... provo a misurare il manto nevoso con la sonda da emergenza… infilo l’asta più volte e in punti diversi nella neve… conto 4-5 strati gelati, segno di altrettante nevicate… ma  i 2.5m della sonda non sono sufficienti a toccare il suolo... Mamma mia quanta neve!!!

Il pensiero và ai margari che dovranno aspettare pazientemente lo scioglimento della neve e la crescita dell’erba per ancora parecchio tempo… pensando che vivono in ambiente già ritenuto ostile, anche se molto bello, quest’anno dovranno faticare ulteriormente per dare da mangiare alle proprie mucche…

Alle 14 iniziamo a scendere… tracciando una via di discesa diversa da quella di salita… più ampia, valutando altri  pendii  dolci…

Una grande nuvola oscura il sole e appiattisce la vista sul manto nevoso, fatichiamo parecchio per individuare i cambiamenti di pendenza… lasciamo il compito alle nostre gambe, ai nostri piedi che sentono passo dopo passo la diversità di terreno… per fortuna il disagio dura poco…

Le pause sono frequenti per assaporare ancora per un po’ la sensazione di benessere che ci assale…

La neve però cede al caldo… ormai trasformata in “granita” non è più consistente… specialmente dalla metà del percorso in giù dove si sprofonda parecchio… mentre è ancora portante nella parte alta, grazie anche ai 20 cm di fresca caduta la notte scorsa…

Alle 16 siamo già alle macchine… ci cambiamo di abito e visto che abbiamo ancora un pò tempo prima della merenda… facciamo quattro passi sotto il porticato del santuario.

Raggiungiamo l’Agriturismo Monte Tibert, dove consumeremo deliziosa la merenda sinoira… attendendo i preparativi, godiamo ancora un po’ di sole sugli sdrai,  osservando le innumerevoli slavine sul versante nord verso i Monte Viridio e Viribianc… ambite mete scialpinistiche…

Tutti a Tavola!!! Affettati, Formaggio fresco con olio extravergine e spezie, Acciughe di Castelmagno, Frittate, Gnocchi al Castelmagno fatti in casa dalle sapienti mani della signora e per concludere assaggio di Castelmagno con il miele… mmmmmm, mi viene ancora l’acquolina in bocca!!!

Anche oggi la giornata è finita… piacevole, fantastica, meravigliosa…grazie al bel posto, alle belle montagne, alla neve e alla compagnia ormai sempre più affiatata…

Un arrivederci a domenica prossima… Dove? Ma nelle langhe!! percorreremo il “sentiero del Lupo”…

Mula

 

 

venerdì 3 aprile 2009

14° CORSO ESCURSIONISMO BASE...


La 14ª edizione del Corso di Escursionismo per l’anno 2009 sarà presentata mercoledì 29 aprile alle ore 21,15, presso la sede sociale del CAI di Saluzzo, in Piazza Cavour 12 - Palazzo Italia (e giovedì 23 aprile, ore 21,15, a Carmagnola, presso la sede ANA di Via Quintino Sella 52). L’ingresso è libero. Il corso, organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Monviso” che fa capo alla sezione CAI di Saluzzo e sottosezione di Carmagnola inizierà il 7 maggio. Il corso, di livello base,  ha lo scopo di mettere in grado i partecipanti di frequentare la montagna in piena sicurezza, imparando semplici tecniche (quali sono l’abbigliamento e l’equipaggiamento più adatti per la montagna, come affrontare una escursione, come leggere una cartina ed orientarsi, come gestire una eventuale emergenza), ma servirà anche a capire che l’escursionismo permette di vivere una esperienza di natura, di riscoperta della civiltà montanara, di arricchimento personale, nella massima sicurezza e con la supervisione di istruttori CAI qualificati. Il corso si svolge nei mesi di maggio e giugno e prevede 5 lezioni teoriche (il giovedì sera) e 5 uscite in montagna (la domenica successiva). Nel corso della serata, anche attraverso la proiezione di audiovisivi delle passate edizioni, ognuno potrà rendersi conto degli argomenti che saranno trattati e del tipo di uscite che saranno effettuate e, approfittando della presenza degli istruttori, ottenere tutte le informazioni necessarie. Per contatti ed altre informazioni: sede CAI di Saluzzo (tel 0175 24.93.70, il venerdì sera dopo le 21,00), sito Internet www.caisaluzzo.it, blog   http://escursionismocaimonviso.blogspot.com

mail: escursionismocaimonviso@gmail.com 

(Beppe 3479166234 dopo le 18.00)

giovedì 2 aprile 2009

Rubrica storica:“AHH… M’ARCORD!” n.7 - (L’abitudine di commentare le gite viene da lontano… By Ago)

Dal 6° corso (2001), mini-trekking 23-24 giugno

1° giorno: Casteldelfino(1296), lago Secco(1890), lago Bagnur (2017), rif. Vallanta (2450)

Con un tempo ottimo, che ci accompagnerà per tutto il trekking, partiamo alle 8,45 da Casteldelfino centro, invece della prevista località Alboin, con un'aggiunta di quota di circa 200 m.

Saliamo allegramente , accompagnati da un nugolo di mosche, percorrendo un'antica mulattiera che sale tra noccioleti, larici e quindi tra i tipici “pini cembri” che compongono il bosco della “Alevè”. Dopo essere passati vicino al lago Secco (che non risulta affatto secco!) alle 11,30 arriviamo al lago Bagnur. Alle 13,00, dopo aver iniziato la discesa verso le grange Soulieres, ci fermiamo per il pranzo: le “cibarie” abbondano ed anche il cioccolato non manca (!). Carlo alza il livello culturale delle amene chiacchiere del dopo pranzo, facendoci partecipi delle sue esperienza con il “Trito di Peperoncino Piccante”, rimaniamo estasiati nell'apprendere su cosa si deve, e soprattutto NON SI DEVE FARE  per trarre beneficio da tale esperienza (n.b. …toccarsi Sì …toccarsi No?!)

Alle 13,45 riprendiamo il cammino, alle 15,00 raggiungiamo le grange Soulieres dove ci attende De Carolis , che è salito da Castello. Il sole a “picco” non ci concede tregua, la salita finale al Vallanta si fa più dura, ci rincuora la vista di alcuni camosci che pascolano tranquillamente...

Verso le 16,40 raggiungiamo il rifugio, ci sistemiamo nel locale invernale, che è veramente notevole come del resto l’intera costruzione! Prima della cena, Carlo ci ragguaglia sulla struttura organizzativa del CAI , con una particolare attenzione per l'aspetto escursionistico.

La serata si conclude con una  cena che potremmo definire “spettacolare”, seguita da una cantata (più o meno) corale, in cui abbiamo supplito alla mancanza della chitarra con una nostrana mimica de “La Bela Bergera” .

Alle 22,00 e/o 23,00 tutti a nanna, compatibilmente con l'osservazione del cielo stellato... ma dove cavolo saranno le Pleiadi?

2°giorno: Rif.Vallanta (2450), passo della Losetta (2872), M.te Losetta(3054), vallone di Soustra

Domenica sveglia alle 6,00, veramente era prevista alle 6,30, ma qualche ansioso volenteroso ci partecipa dell'incerottamento dei ditoni dei piedi: manovra “anti-bolle”!

Così, felici e pimpanti (?!), alle 8,00 riprendiamo il cammino. Alle 9,45 raggiungiamo il colle della Losetta, ed alle 10,20 la cima della Losetta stessa! Da quassù la vista è veramente spettacolare… altro chè la cena di ieri! La neve è ancora abbondante sul pendio Nord ed il Viso è lì… a portata di mano! Dopo esserci goduti il panorama, verso le 11,00 iniziamo la ridiscesa al colle; per poi scendere, affondare, rotolare, franare, spiaccicare... sulla molta neve che copre la parte terminale del vallone di Soustra.

Dopo aver terminato questa parte un pochino più impegnativa, anche perchè c'era veramente un ingorgo di escursionisti nella zona, scendiamo alle Capanne della Losetta, dove alle 13,00 facciamo la pausa pranzo crogiolandoci al sole.

Terminata la discesa e recuperate le auto a Casteldelfino, rientriamo a casa non prima di una meritata, fresca pausa in gelateria, per la gioia nostra e... della gelataia!

- MAGICO TREKKING -

Magico trekking col cielo più blu, che ci accompagna nel salire quassù,

incontri un bosco, un fiore, un laghetto... un mucchio di mosche: è tutto perfetto!

Poi il rifugio che si fa "sudare", ma quando arrivi la fatica scompare.

Magico trekking lassù al Vallanta, dove insieme si mangia, si beve, si canta,

e porta pazienza se ho un pò stonato, l'importante è capire cosa abbiamo mimato!

La sera poi, seduti di fuori, a guardare un cielo dai mille colori,

arrivan le stelle, è tutto un brillare, però queste “Pleiadi”... non le riesci ha trovare!

Son sprazzi di luce di un mondo lontano, se ti volti le trovi qui a portata di mano

negli occhi di chi ti sta vicino, che insieme ha fatto il tuo stesso cammino.

E' magico il trekking lassù al Vallanta, dove insieme si mangia, si beve, si canta...