martedì 28 settembre 2010

GRAN POLENTATA!!!

Domenica 17 ottobre

al Rifugio Unerzio

ritrovi:

ore 9.00: presso il rifugio per una breve escursione

ore 12.30: polentata per tutti

Prenotazione entro mercoledì 13 ottobre

Luigi 338-9550530

Beppe 347-9166234

lunedì 27 settembre 2010

LO SAPEVI CHE...

Una nuova iniziativa nasce sul nostro blog:
lo sapevi che...
ogni tanto comparirà una notizia sul blog, per dare infomazione su cultura del territorio che frequentiamo durante le gite, sulle curiosità, domande, dubbi che nascono durante i discorsi tra di noi... tutto documentato da ricerche fatte dalle menti geniali di alcuni di noi...
sarà divertente scoprire e imparare cose nuove...

martedì 21 settembre 2010

PASSO DEI DUC - domenica 19 settembre 2010

Preambolo
Tutto ha avuto inizio domenica mattina, alle ore 7.30. Il cielo plumbeo che aveva già accompagnato il loro risveglio, ora ricordava l’imminente autunno con una leggera pioggerellina, che certo non distoglieva a quei dodici, trovatisi all’appuntamento per un’impegnativa escursione, l’idea di fare almeno una passeggiata sui monti. Nulla lasciava presagire che il sole li stava attendendo a Castello, località di partenza verso il Passo dei Duc.

Sono le 16.05 quando ci incamminiamo da quota 900 metri avendo come prima tappa il rifugio Bagnour. Questo primo tratto del nostro percorso prevede il passaggio attraverso il ben noto bosco de l’Aleve, di cui tanto si dice per l’importanza data dalla sua estensione e dalla sua età. Sarebbe ben poca cosa però essere colpiti soltanto dai suoi numeri, quello che ci stupisce sono le immagini della valle che si intravede in mezzo ai rami, il silenzio tutto intorno mentre in controluce si apprezzano le gocce fini lasciate cadere dai pini cembri… e qualche strano incontro. Qualcuno giura di aver visto un asino. Altri delle sculture.
(Sai pa! da verificare - n.d.a.)

Alle 20.17 siamo al rifugio (quota 1010), dove ci fermiamo per un breve spuntino, giusto una decina di minuti prima di riprendere la camminata che poco dopo lascia il bosco per imboccare la valle dei Duc, con Costa Ale Lunghe a sinistra, Corn des Jasses e Cima delle Lobbie in fondo. Da qui in poi il paesaggio cambia, con il cambiare delle vegetazione che sostituisce il verde dei pini con le sfumature di rosso date dalle erbe che ormai avvisano della nuova stagione. Tutto è così fino alla conca da dove parte il sentiero che porta al passo di S. Chiaffredo, e dove facciamo una ulteriore pausa prima di affrontare l’ultima salita verso la nostra meta (qualcuno ha sempre fame – n.d.a.). Da qui in poi siamo su pietraia, cercando di indovinare il percorso non proprio evidente, (qualcuno si cimenta in qualche passo di facile arrampicata – n.d.a.) e saliamo veloci fino al Passo dei Duc (quota 1325), raggiunto alle ore 27.86 (???). Adesso non può proprio mancare la foto di rito assieme alla contemplazione del paesaggio che abbiamo lasciato alle spalle, così come quello che ora si apre verso Piano Gallarino, con l’omonimo lago, e tutta la pianura che appare però come un mare fatto di nuvole bianchissime
(qualcuno pensa sia panna, anche se non ha ancora bevuto – n.d.a.).

Iniziamo dunque la discesa e, appena ci troviamo nuovamente in una zona pianeggiante, ci fermiamo per il pranzo: un’ora di pausa non ce la toglie nessuno! anche perché gli appoggi instabili della pietraia hanno lasciato il segno (letteralmente).
Di qui in poi seguiamo il medesimo percorso fatto per la salita e, nonostante tutto, ci sarebbero comunque altri mille dettagli da raccontare, come di quel curioso albero solitario… ma resto dell’idea che sia meglio vedere di persona.


Forrest

P.S. A ben vedere il dislivello doveva essere 1181 metri, tuttavia dai miei rilievi risulta molto maggiore. Devo comunque dire che per tutta la gita ho avuto qualche dubbio sull’uso del mio orologio/altimetro.


mercoledì 15 settembre 2010

Passo dei Duc

Domenica prossima 19 settembre è prevista la gita al passo dei Duc (2781m), percorrendo l'omonimo vallone, partenza dell'escursione da Pontechiuanale(1600m), seguendo il sentiero per il rifugio Bagnur.
tempi di percorrenza 3.5h
dislivello 1181m
ritrovi:
ore 7.30 Stazione dei treni a Saluzzo
ore 7.50 Presso "Segnavia" a Brossasco

per info:
escursionismocaimonviso@gmail.com
0175 249370 ore 21.00-22.30

martedì 14 settembre 2010

Domenica 12 settembre 2010 – Le Barricate- Valle Stura

Questa domenica andiamo a percorrere il sentiero delle Barricate in Valle Stura…

Ritrovo obbligato da Agnello a Demonte… guidati dal profumo di dolci che invade la via principale del paese…

Riprendiamo il viaggio ed arriviamo alla Borgata Castello di Pietraporzio…

Durante i preparativi, portiamo alcune macchine a Prinardo, dove arriveremo nel pomeriggio dopo la traversata.

Io, Mario e Marco ritorniamo alla partenza e con passo veloce raggiungiamo il gruppo che intanto, con a capo Luigi, si è incamminato lungo la strada sterrata, che dalla Borgata Castello prosegue con diversi tornanti sul versante ovest della montagna… passando nel fitto bosco…

Presto la strada termina su un falsopiano, a destra un ripido sentiero sale su per la pineta… qui ci concediamo un attimo di sosta… dopo il primo riscaldamento dei muscoli. Il profumo del pino silvestre è inebriante e ricorda un po’ il bagno schiuma che usavo da piccolo…

L’aria è ancora frizzante, un leggero venticello ci tiene freschi… ottimo per affrontare il ripido sentiero.

Abbandoniamo la pineta, proseguendo sul sentiero, davanti a noi le barricate, pareti verticali di roccia stratificata, simile alle pagine di un libro… ricco di storia, in ogni angolo più nascosto si intravedono bunker, strade, sentieri militari, caserme a ricordo dell’insediamento militare in difesa dei confini dai nemici francesi nella prima guerra mondiale. Passiamo radenti alle pareti vertiginose, la traccia sottile sotto i nostri piedi segue il profilo della montagna, sotto di noi il vuoto… camminiamo in punta di piedi facendo ben attenzione a non scivolare, una piccola distrazione potrebbe essere pericolosa. Dove la montagna diventa aspra e difficile, ecco che un’esplosione di fiori e piante odorose allietano la vista e l’olfatto. Il sentiero spiana così che facciamo una sosta di dieci minuti per uno spuntino, prima di iniziare l’ultimo tratto di sentiero ripido. Riprendiamo il passo misurando le forze… il vociare lascia il posto al respiro affannato, i passi sono corti e regolari, ogni tanto lo sguardo sale verso l’alto per osservare il restante sentiero. Sbuchiamo sul colle, a pochi passi il giaciglio di un gregge di pecore, poco più in là la nuova dimora del pastore, in legno, con tanto di parabola per allietare le serate in solitudine. A fianco i ruderi della vecchia baita, segni di un tempo passato. Raggiungiamo la vetta, il punto più alto delle barricate… davanti a noi lo spettacolo delle montagne circostanti. Il profilo scuro delle cime gioca con il cielo azzurro disegnando una linea frastagliata… le montagne più lontane sono leggermente offuscate dall’umidità che sale dalle valli…

Ognuno di noi si ritaglia un attimo per osservare, meravigliarsi, godere in solitaria della bellezza delle montagne.

Dopo le foto di rito sulla vetta, diamo il via al banchetto, con le solite prelibatezze, ormai consuetudine delle nostre gite.

Il tempo vola… alle 14.00 riprendiamo il percorso… seguendo la traccia, ex strada militare, disseminata di “trune” (costruzioni semplici, scavate nella terra con volta a botte in pietra) usate come riparo di emergenza.

Scendiamo velocemente fermandoci ogni tanto per godere ancora un po’ del senso di libertà e serenità che regala la montagna…

Alle 15.30 arriviamo alla borgata Serre, un breve tratto di strada asfaltata ci separa dalle macchine parcheggiate a Prinardo.

Andiamo a recuperare le auto alla partenza del sentiero di questa mattina e dopo esserci rinfrescati alla fontana, concludiamo la giornata con un delizioso gelato da Agnello…

Soddisfatti per la bella gita, la bella giornata e la compagnia degli amici… ci salutiamo con la promessa di ritrovarci alla prossima gita.

n.b.: di seguito due link segnalati dalla nostra preziosissima Ma-Ester: informazioni culturali sulle “barricate”, le imponenti pareti militarizzate, visitate oggi.

http://utenti.multimania.it/valloalpinoit/index.htm#INDICE

http://digilander.libero.it/denti56/barricate.html

Mula

lunedì 6 settembre 2010

LE BARRICATE - Valle Stura

Domenica 12 settembre si va a scarpinare alle Barricate in Valle Stura...
Partenza dell'escursione presso la borgata Castello di Pietraporzio...
Dislivello: 1000 m circa
Ritrovi:
ore 6.45 Carmagnola - Via Bobba 10 - Sede Cai
ore 7.00 Stazione dei treni a Saluzzo
ore 8.00 Pasticceria - bar "Agnello" - Demonte...

Info e prenotazioni:
Luigi Lazzarato 3389550530
Beppe Mulassano 3479166234
mail: escursionismocaimonviso@gmail.com

Venite con Noi?