giovedì 31 luglio 2014

Monte Losetta 6 luglio 2014

L’escursione di oggi promette bene: un Tremila alla portata di tutti! Ci ritroviamo per la colazione al Segnavia di Brossasco e ci dirigiamo verso Pontechianale dove, alle 8,30 puntuali ci prepariamo per salire sulla seggiovia che ci porterà in quota da dove affronteremo la salita verso il Tre Chiosi. Peccato che…l’imprevisto sia dietro l’angolo! Per un intoppo burocratico oggi la seggiovia resterà chiusa! In quattro e quattr’otto i nostri AE studiano una meta alternativa e alla fine si opta per tentare la Losetta. Risaliamo sulle auto e riprendiamo la strada che da Chianale porta verso il colle dell’Agnello per parcheggiare accanto al tornante da cui parte il sentiero; attrezzati di tutto punto possiamo partire seguendo il buon passo di Luigi. La giornata è tutto sommato serena, nonostante le previsioni meteo non troppo buone, e possiamo così rilassarci e godere appieno della bellezza di camminare nel verdissimo vallone di Soustra, ammirando le fioriture che lo rallegrano. Per tutto il percorso siamo accompagnati dal rumore delle fresche acque che scorrono poco distanti e dai fischi delle marmotte che sembrano voler segnare il loro territorio e darci il benvenuto! Pian piano arriviamo nei pressi della capanna Losetta da cui, dopo una breve pausa, riprendiamo la via verso il Passo: la salita diventa più impegnativa, anche per alcuni tratti ancora coperti di neve, ma il gruppo procede con attenzione sotto la guida di Bartolo che ha preso il posto di comando visto che Luigi ha preferito fermarsi con alcuni per evitare passaggi insidiosi per caviglie ancora un po’ doloranti!
Ed eccoci finalmente al passo: le nubi ormai la fanno da padrone, impedendoci di gustare appieno del panorama, ma l’entusiasmo non manca per cui alla fine si decide di proseguire fino in vetta. L’aria diventa più frizzante e ci costringe ad indossare capi più pesanti, ma la soddisfazione di raggiungere la vetta fa dimenticare anche il freddo! Le nubi si diradano quel tanto che basta per permetterci di godere almeno della vista del Dado di Viso e ci rallegriamo scorgendo poco distanti da noi un bel numero di stambecchi che, incuranti della nostra presenza, si dedicano alle loro faccende! Dopo aver trovato un pezzo di matita cui tocca pure ingegnarsi per fare la punta, firmiamo il libro (o meglio il foglio!) di vetta e, scattate le foto di rito, possiamo ripartire per la discesa. Ci fermiamo al passo per il momento del pranzo e poi riprendiamo la marcia, cercando di lasciarci alle spalle le nubi sempre più minacciose… Il rientro avviene senza intoppi e, quando siamo ormai verso la parte finale del vallone recuperiamo anche i nostri amici che, rimasti accanto alle grange, hanno potuto dedicarsi con maggior impegno allo studio e all’osservazione dei vari esemplari di flora locale, appassionandosi in particolare ad alcuni fiorellini gialli che pare abbiano rimedi miracolosi…
Il meteo ci consente di rientrare alle auto perfettamente asciutti e, prima di ritrovarci per la consueta merenda, alcuni di noi fanno ancora un salto a Chianale per ammirare le prodezze di Marisa sulla pista da ballo!!

Che dire, alla fine, nonostante gli imprevisti di inizio mattina e i capricci del meteo, la giornata si è svolta in allegria e spensieratezza regalando quasi a tutti la possibilità di raggiungere il desiderato tremila! 
Ma_Ester

mercoledì 30 luglio 2014

Becco alto dell'Ischiator - Ringraziamenti dell'amica Toscana

Ciao a tutti i cari amici del Cai di Carmagnola,
credo sia doveroso per me ringraziarvi per la escursione che abbiamo fatto insieme al colle Ischiator.
Innanzi tutto vi ringrazio per l'accoglienza e la disponibilità mostratami. Fin dall'inizio da Beppe che ha fatto da tramite dandomi tutte le informazioni di cui avevo bisogno, poi Maria e Giancarlo che sono due persone squisite e piene di una energia e generosità inesauribile! Infine il più importante ringraziamento va agli organizzatori responsabili della gita, ed alla responsabilità e attenzione con cui ci hanno accompagnato oltre che alla competenza tecnica che hanno mostrato per farci salire in sicurezza.
Il tempo è stato splendido, la salita impegnativa e soddisfacente, le vostre montagne sono bellissime! La vostra compagnia è stata piacevolissima, non mi aspettavo di trovare persone così aperte gioviali e simpatiche. 
Sono lusingata dal vostro interesse e curiosità nei confronti del nostro bello ma pur "modesto" appennino e sarò felice di darvi indicazioni su alcuni itinerari che potreste fare da noi o addirittura perchè no insieme al nostro cai di Arezzo :)
Perciò non mi dilungo oltre, vi abbraccio a tutti e ...spero di rivedervi presto in Toscana!!

giovedì 24 luglio 2014

domenica 27 luglio - BECCO ALTO DELL'ISCHIATOR

Per questa domenica vi proponiamo una bella escursione in Valle Stura al Becco alto dell'Ischiator (mt 2996).
Quasi con certezza non ci sarà la possibilità di raggiungere la vetta a causa della presenza di (tanta) neve.
Raggiungeremo comunque il colle che si trova circa 90 mt più in basso... il panorama di cui godremo sarà assolutamente il medesimo!
Inoltre, per chi lo desidera, ci sarà la possibilità di fermarsi al Rifugio Migliorero (mt 2094).

Gli orari per il ritrovo sono:
ore 6.00 stazione FS di Saluzzo
oppure
ore 7.00 pasticceria Agnello a Demonte

Dislivello: mt 1.300 circa
Difficoltà: EE

Per info e iscrizioni:
Corsino Mario 338/9844393
Giusiano Bartolo 340/7261992

sabato 12 luglio 2014

SCALANDO LE MONTAGNE SI CAPISCE LA VITA "DI SOTTO".

Ciao condivido con piacere questo articolo dello scrittore Enrico Camanni uscito su La Stampa di ieri.

Esprime quelle sensazioni che proviamo spesso quando "andiamo per monti" e che sono così difficili da raccontare...

Spero piaccia anche a voi.

 Buona lettura.

Luca

 PS per leggerlo basta cliccare il link qui sotto.

ARTICOLO LA STAMPA