venerdì 25 novembre 2011
Notturna con le ciastre
Carissimi... siamo giunti alla fine dell'anno, con l'ultimo impegno sociale...
La collaudatissima notturna di fine anno con cena in rifugio per scambiarci gli auguri per un nuovo anno pieno di gioia...
andremo in Valle Po a fare quattro passi verso Punta Ostanetta e cenare nel nuovo agriturismo "A Nostro Mizoun"
Ritrovi:
ore 16.00: Piazzale Stazione dei trenia Saluzzo
ore 16.30: Bar "da Natale" a Paesana
ore 20.30 Agriturismo "A Nostro Mizoun" Borgata Durandin, 39 - Ostana
Prenotazione obbligatoria Entro e Non Oltre Domenica 4 dicembre sia per l'escursione che per la cena
Monica 3407261991
Beppe 3479166234
escursionismocaimonviso@gmail.com
giovedì 24 novembre 2011
Rifugio Livio Bianco - 20 novembre 2011
Diciassette volenterosi escursionisti
Ormai “gruppo collaudato”, son partiti una domenica
Mattina
E… sicuri del fatto che la poca
Neve presente in quota non avrebbe richiesto l’uso delle ciastre,
Incuranti del freddo pungente, han
Caricato “armi e bagagli” sulle
Automobili, percorrendo
20X
Nove… le nostre lunghe
Ombre si son messe in movimento risalendo di buon passo il
Vallone della Meris.
È ormai coperto da un
Manto nevoso il
Bel Gias del Prato che, in primavera, ci
Regala il suo tappeto di
Erba e crochi.
Ghiaccio vivo ed insidioso
Invoglia “Mauri-bambino” ad usare i
Tornanti come scivoli
Al luna park.
Arriveremo presto alla meta, prima che giunga
L’ora del mezzodì?
Rifugio Dante Livio Bianco… eccoti qui!
Immacolato è il panorama,
Fino alla cima del Monte Matto.
Un
Gran da fare ci diamo tutti per
Iniziare il lauto pasto…
Ognuno armeggia nel proprio zaino…
Leccornie varie son consumate e
Il grande gelo viene temprato grazie al
Vinello sorseggiato.
I nostri sguardi sono puntati sulla “micchetta” di Paola-fisio
Oh… Che bonta! Ma tutti si chiedono se a finirla ce la farà!
Bene… è tempo di ripartire…
Intirizziti scendiamo ormai spediti.
Ancora attimi di silenzio e pace
Nessun rumore… solo un
Camoscio ci osserva dall’alto e forse, forse… si chiederà…
Oggi ho compagnia… Domani, chissà?
La Maestra a Quadretti
lunedì 21 novembre 2011
Pian del Lupo - Sabato 12 novembre
giovedì 3 novembre 2011
Sabato 12 Novembre è stata organizzata un’escursione notturna al Pian del Lupo (da borgata Agliasco – Paesana) per ammirare il profilo delle nostre amate montagne con il bagliore della luna piena…
Durata dell’escursione: 2h 30 (obbligatoria la pila frontale)
Seguirà una grandiosa cena in compagnia al Rifugio Miravidi da Ernesto per degustare le mitiche “Crescentine” (costo indicativo cena 20€)
Ritrovi:
ore 16.30 stazione dei treni a Saluzzo
ore 20.30 Rifugio Miravidi per la cena
in caso di maltempo sarà annullata l’escursione mentre andremo ugualmente a cenare in allegria.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO E NON OLTRE MERCOLEDI’ 9 SERA
Donatella 3358338056 (dopo le 18.00)
Monica 3407261991 (dopo le 18.00)
escursionismocaimonviso@gmail.com
mercoledì 2 novembre 2011
INCONTRO CON MARCO GALLIANO
A Ottomila metri con lo snowboard
Manaslu Expedition // Settembre 2011
La Snowboard Expedition Asd,
con il patrocinio del comune di Saluzzo,
è lieta di invitarVi alla conferenza stampa/aperitivo
che racconterà le emozioni, le paure, le gioie,
gli aneddoti più belli dell’incredibile spedizione di
Marco Galliano
PRIMA DISCESA MONDIALE CON LO SNOWBOARD
DAL MANASLU (8.163MT)
e
Carlo Alberto Cimenti
PRIMA DISCESA ITALIANA CON GLI SCI
Un incontro che potrebbe regalarVi anche una sorpresa...
L’appuntamento è per
GIOVEDI’ 3 NOVEMBRE
alle ore 18 nelle sale dell’Antico Palazzo Comunale
di Saluzzo (Cn)
CENTRO STORICO - VICINO ALLE EX CARCERI
Saranno presenti il sindaco di Saluzzo, Paolo Allemano,
e il presidente del Cai Monviso, Carlo Gagliardone.
L’incontro sarà seguito da un buffet/aperitivo per i giornalisti invitati.
//contatti e info
www.marcogalliano.it
info@marcogalliano.it
Relazioni esterne:
Veronica Balocco
347 8355575
v.balocco@libero.it
martedì 1 novembre 2011
GRANGE USSIERA - domenica 30 ottobre 2011
Io, sinceramente, ci credevo molto poco, ma, martedì scorso, il signor inverno, algido e prepotente, si era dato parecchio da fare e, quando le cime erano tornate visibili, l’innevamento aveva raggiunto quote decisamente basse.
Si poteva cominciare a sperare…
Venerdì sera si è pianificata ulteriormente la gita e l’attenzione si è focalizzata sul Vallone di Unerzio che ci avrebbe forse permesso di indossare le ciastre e pestar neve.
Le previsioni meteo, anche questa domenica, hanno regalato un cielo azzurrissimo e temperature alquanto gradevoli, difficili da immaginare per chi non era in montagna .
Con un indice di parole-chiave cercherò di sintetizzare questa bella esperienza trascorsa oggi, come sempre, in ottima compagnia.
VENTI: è il numero dei componenti dell’allegra brigata che, nonostante il ritorno all’ora solare, si ritrova “puntuale” per la prima colazione a Dronero.
NEVE: è la parola tanto desiderata e si concretizza all’altezza di Ponte Marmora, aumentando di spessore chilometro dopo chilometro.
CIASTRE: sono quelle che infiliamo, seppur con qualche indugio, poco oltre Chiavetta, da dove partiamo.
RIFUGIO UNERZIO: angolo di paradiso, abbandonato tre domeniche or sono, dopo aver banchettato in allegria e che oggi ci accoglie in veste invernale e ci consente di sostare brevemente per poterci dissetare.
LARICETO: bosco dorato verso il quale puntiamo, percorrendo un tratto un po’ faticoso, ma decisamente suggestivo. Sotto diciannove paia di ciastre e sotto gli scarponi di Maurizio (“integralista”, oggi no ciaspole!)… un manto di neve candida ricoperta da un sottile strato di foglie aghiformi che il larice perde in inverno per poter avere maggior resistenza nei confronti del freddo (qualche esperto di flora alpina puntualizza che si tratta della specie detta “larice peloso”: fonte attendibile??)
SOLEGLIO BUE: è il colle che ci proponiamo come meta, quando l’entusiasmo raggiunge livelli “pericolosi” e ci fa esclamare che, su una scala da 1 a 10, la voglia di ciaspolare fin lassù è pari a 10!
GRANGE USSIERA: è la meta reale, concreta e sognata, quando, all’uscita dal lariceto, dopo aver pestato neve “marcia” e cercato di scansare massi, cortecce, tronchi d’albero, rami e rametti vari, chiediamo imploranti a Beppe, che oggi tiene un passo “infernale”, di “ruotare” di qualche grado e di puntare verso valle.
PRANZO: momento tanto desiderato (qualcuno oggi sente particolarmente brontolare lo stomaco perché le 12,30 sarebbero già le 13,30), pace dei sensi, ristoro, delizia per il palato, varietà di sapori, trionfo di dolci e di cioccolato in forme varie…
PIGNA: la sottolineatura e la dimensione del carattere sono volute e necessarie per mettere in evidenza la parola che, più di tutte, merita un posto d’onore in questa giornata.
A farne le spese Maurizio e coloro che, invano, hanno tentato di condividere la “copertina”, sognando un tranquillo riposo post-banchetto.
Gli sguardi d’intesa di chi, in mattinata ha “subito” soprusi vari ed è stato costretto a rialzarsi più volte dalla neve, perché spinto e ancora spinto, si manifestano già durante il pranzo.
Poi, io, Monica e Maria decidiamo di passare alla vera parte operativa, pianificata in modo scrupoloso: unico obiettivo… MauriManolesta.
Fase uno: lancio di pigne, prima mirato, poi anche “a pioggia”.
Fase due: mentre il “soggetto” viene distratto, si provvede a riempire di pigne gli scarponi del malcapitato che, secondo i calcoli, non potrà mai raggiungerci sulla neve.
Fase tre: gran finale, con bombardamento di palle di neve (a farne le spese anche Mario, Lu e Manu…, ai quali chiediamo Scusa, con la “esse” maiuscola).
Nonostante la neve ed i piedi scalzi, l’impeto rabbioso fa sì che il “soggetto” riesca comunque a vendicarsi in parte, scaraventandoci nella neve e ricoprendoci senza pietà! Anche la discesa non sarà cosa facile per noi tre “povere fanciulle indifese”, senza più amici. Si sente anche mormorare… “Se la sono cercata, chi la fa… l’aspetti!”
FOTO: sono quelle che si guarderanno in settimana sbirciando sul sito e che, come sempre, permetteranno di fissare in modo indelebile i ricordi di questa spensierata, scherzosa e piacevole giornata.
Alla prossima…
LA MAESTRA A QUADRETTI